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Male doctor working on a futuristic touchscreen display
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Telemedicina

Tutte le attività di UPMC Italy sono caratterizzate da un approccio multidisciplinare che permette di offrire al paziente le terapie più d’avanguardia, mediante l’ausilio dei servizi tecnologici più avanzati.

UPMC è leader nel settore della telemedicina, una delle aree di più recente innovazione, ed è partner dell’ETC, Conferenza Europea di Telemedicina. Per telemedicina s’intende la capacità di diagnosticare, monitorare e seguire i pazienti a distanza, tramite l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, semplificando lo scambio d’informazioni cliniche tra pazienti e medici, e ottimizzando in questo modo vari aspetti della gestione e del trattamento terapeutico.

Perché scegliere la Telemedicina?

La ricerca medica ha dimostrato che le visite tradizionali e quelle a distanza possono ottenere gli stessi risultati. Studi recenti, inoltre, suggeriscono che alcune patologie, come le malattie croniche, possono essere meglio seguite grazie alla telemedicina che abbatte i costi tradizionali delle visite, consente di massimizzare le prestazioni mediche e offre soluzioni vantaggiose ai pazienti. Ricerche e progetti pilota sono sovvenzionati nell’ambito dell’Agenda Digitale Europea e usufruiscono di un finanziamento annuale da parte del Governo degli Stati Uniti pari a 55 milioni di dollari. Alcuni programmi di telemedicina sono stati implementati al Centro ISMETT IRCCS, traducendosi in elevatissimi standard clinici: la curva di sopravvivenza dei pazienti trapiantati di fegato presso ISMETT è, infatti, tra i più alti in Europa.

Telepatologia

La Telepatologia permette la condivisione di immagini istopatologiche tra postazioni fisicamente distanti tra loro. Può essere utilizzata a fine diagnostico, rendendo possibili conferenze finalizzate alla soluzione di casi difficili ed inconsueti e consulti a distanza, altrimenti detti di “second opinion”, per scopi scientifici, nonché per scopi formativi e per l’aggiornamento professionale (e-learning e trasferimento delle competenze). UPMC ha fatto notevoli investimenti sulla Telepatologia, sviluppando un sistema che consente, tra l’altro, la gestione remota di un microscopio analogico robotizzato e integrando col sistema di tele-patologia un sistema digitale per la scansione dei vetrini istopatologici e per la loro archiviazione. Il programma è stato implementato in ISMETT per consentire agli specialisti del Centro trapianti palermitano di confrontarsi per i casi più complessi con i medici di Pittsburgh attraverso la condivisione asincrona di immagini acquisite dal microscopio.

Tele ICU

La Tele ICU è un programma nato nell’ambito dell’attività di trapianto di fegato pediatrico svolta presso ISMETT, grazie alla collaborazione con il Children’s Hospital di Pittsburgh, e consente a un medico in remoto di partecipare attivamente alla valutazione del paziente. Il sistema permette la consulenza remota da parte dei medici di Pittsburgh sui pazienti ricoverati e in terapia intensiva e viene utilizzato per ottenere una “second opinion” su casi complessi come ad esempio i trapianti di fegato effettuati su pazienti pediatrici. Il coinvolgimento del medico avviene anche attraverso la partecipazione al giro visite. Un sistema di videoconferenza mobile permette allo specialista americano di dialogare con i medici presenti e di poter vedere il paziente mentre è visitato. Durante queste sezioni di video-consulto i medici di Pittsburgh possono visualizzare gli stessi dati della cartella clinica o le stesse immagini radiologiche, in modo da semplificare la discussione sulle condizioni dell’ammalato e sugli interventi da porre in essere.

Monitoraggio del paziente a domicilio

Il monitoraggio a distanza permette di abbreviare il tempo di degenza in ospedale e di diminuire i casi di nuovi ricoveri, riducendo notevolmente il disagio del paziente dei suoi familiari così come i costi ospedalieri. In ISMETT viene utilizzato per monitorare i pazienti nei tre mesi successivi all’operazione di trapianto di fegato, per verificare le loro condizioni di salute e seguire il decorso post-operatorio.

Nuovi sviluppi

Altri programmi di telemedicina di UPMC in Italia interessano l’area dermatologica (Teledermatology) e radiologica (Teleradiology). Inoltre, le applicazioni si stanno espandendo verso il monitoraggio dei pazienti che hanno subito un trapianto di polmone o pazienti LVAD (assistenza ventricolare), la gestione del trapianto di organi e il monitoraggio dei pazienti ad alto rischio di infarto (Telestroke).